Assunzione da parte di Bartolo di Fredi dell'incarico di dipingere una tavola per la chiesa di San Francesco di Montalcino
A dì 9 di magio 1382.
Sia manifesto a chi vedarà questa scritta che Bartalo del maestro Fredi da Siena dipentore tolle a dipegniare una taula dela capella del'Anunçiata del logo de' frati minori da Montalcino da Nucio di Menchino, procuratore dela conpagnia di Santo Pietro, sì chome apare charta per mano di Guido Teballdi, con questi patti e modi di sotto scritti.
In prima, el detto maestro Bartalo promette al sopradetto Nuccio dipegniare la detta taula e metarlla tutta a oro di fiorino fino e açuro oltremarino e lacha e tutti altri fini colori, e dipegniare e fare la detta taula a detto d'ogni buono dipentore e uso di buono maestro.
E si promette la detta taula el detto Bartalo darlla dipenta e fatta sì chome di sopra si chontiene, di chie uno anno prosimo che viene, e darlla posta la detta taula i· sul'altare, là due dovarà stare nela detta capella al detto termine ala pena.
E 'l detto Nucio di Menchino promete al sopradetto maestro Bartalo per preço e nome di preço di cientosetanta fiorini d'oro per la sopradetta taula, con questi patti e modi: che 'l detto Nucio promette dar e pagare al detto maestro Bartalo 50 fiorini ad ogni sua volontà, e 50 fiorini a chalende giennaio prosimo che viene, e l'avanço, ciè 70 fiorini, fatta e depenta posta la detta taula ala detta capella e altare, sì chome di sopra si chontiene. E se avenisse che, posta fatta la detta taula, el detto Nucio non avese e detti 70 fiorini che 'l detto, che detto maestro Bartalo sia tenuto fare termine al detto Nucio 3 mesi.
E le sopradette cose promette e l'uno al'atro e l'atro al'uno oservare e cietera.
Sia manifesto a chi vedarà questa scritta che Bartalo del maestro Fredi da Siena dipentore tolle a dipegniare una taula dela capella del'Anunçiata del logo de' frati minori da Montalcino da Nucio di Menchino, procuratore dela conpagnia di Santo Pietro, sì chome apare charta per mano di Guido Teballdi, con questi patti e modi di sotto scritti.
In prima, el detto maestro Bartalo promette al sopradetto Nuccio dipegniare la detta taula e metarlla tutta a oro di fiorino fino e açuro oltremarino e lacha e tutti altri fini colori, e dipegniare e fare la detta taula a detto d'ogni buono dipentore e uso di buono maestro.
E si promette la detta taula el detto Bartalo darlla dipenta e fatta sì chome di sopra si chontiene, di chie uno anno prosimo che viene, e darlla posta la detta taula i· sul'altare, là due dovarà stare nela detta capella al detto termine ala pena.
E 'l detto Nucio di Menchino promete al sopradetto maestro Bartalo per preço e nome di preço di cientosetanta fiorini d'oro per la sopradetta taula, con questi patti e modi: che 'l detto Nucio promette dar e pagare al detto maestro Bartalo 50 fiorini ad ogni sua volontà, e 50 fiorini a chalende giennaio prosimo che viene, e l'avanço, ciè 70 fiorini, fatta e depenta posta la detta taula ala detta capella e altare, sì chome di sopra si chontiene. E se avenisse che, posta fatta la detta taula, el detto Nucio non avese e detti 70 fiorini che 'l detto, che detto maestro Bartalo sia tenuto fare termine al detto Nucio 3 mesi.
E le sopradette cose promette e l'uno al'atro e l'atro al'uno oservare e cietera.
