Elezione di Neri Ranuccioli per eseguire il lodo dei lavori di Francesco del Tonghio nel coro del Duomo

In nomine Domini amen. Anni Domini MCCCLXVIII, addì due di luglio.

Raunati l'infrascritti conseglieri del'operaio del'Opera Sancte Marie a consegliare e diliberare quello che sia bene e utile del'Opera, fatta prima proposta che si debba fare d'eleggiare uno buono huomo per l'Uopera Sancte Marie che stimasse el lavorio del maestro Franciescho del Tonghio secondo e patti, el nome di Dio invocato, furo in concordia misser Lodovico canonico e Vanni Cini e Cristofano di Mino, nonestante che non vi fusse Andrea d'Ambruogio, e di concordia chiamaro maestro Neri Ranucciuogli per stimatore per l'Uopera Sancte Marie, e maestro Francescho chiamò maestro Pavoluccio di Montepulciano. E dele predette cose io frate Niccholò di Mino di Ghida operaio feci la proposta e fui in concordia con predetti consiglieri.
Sono in concordia el dì detto e detti consiglieri co· l'operaio predetto che 'l coro si muri, e 'l più tosto che si può, col consiglio degl'infrascripti maestri.
Maestro Franciescho del maestro Vannuccio, maestro Gherardo Bindi, maestro Franciescho Tonghi, maestro Neri Ranucciuogli e maestro Pavoluccio da Montepulciano, e co· la maggiore parte di loro furo in concordia addì 3 di luglio che 'l coro si misurasse secondo che va el vecchio a retta linea.

Carta per mano di ser Petro _____ Gienaro di ser Gerini.