Allogazione di una figura del nome di Gesù a Battista di Niccolò da Padova

+ 1428

Apaia manifesto a chi vedrà questa shrita chome questo dì 28 di giugnio Bartalomeo di misser Tomaxo et Agniolo di maestro Amerigho e Pietro di Ciecho Scarpa, tuti e tre ghonfalonieri, e Giovanni d'Agniolo zondadaio operaio, tuti e quatro d'achordo per una rimesione in loro fata per li singnori d'una aloghagione che loro fanno a maestro Batista di Nicholò da Padova del nome di Iexu, in questi pati e modi apresso shriti.
E prima alogharno el detto nome di Iexu che detto maestro Batista deba fare in quella ghrandeza del dixegnio che è nela sala dele balestre o più grande, se più gitase dala segharella ala ponta de' bechateli.
E più de' fare el detto nome di Iexu dorato a oro fino di pannello, messo a mordente tuto e· rame e tuti e cientoli, overo chordoni, che sonno in detto nome di Iexu, e simile tute le lettare e razi grandi e picholi a oro fino di mordente.
E de' fare tuti e chanpi che viene in detto cintolo e nele lettare, tuti d'azuro fino oltramarino di lire XX libre, cioè lire vinti libra.
E più de' fare tuti gli scialbi e altre manifature di detto Iexu a sue spexe, salvo che 'l Chomuno gli de' dare e ponti fati e chalcina e rena.
E de' avere el detto maestro Batista e detti razi e lettare del nome di Iexu apichate nel muro, chome parrà al detto maestro Batista, e lui aiutare chome bixogniarà.
E più gli dieno prestare uno maestro quatro dì ad aiutare a murare, overo quando scialbarà.
E de' fare detto lavorio a uxo di buon maestro, e se niente ci manchase a chiarire ne' deti ghonfalonieri e operaio.
E più de' avere el detto maestro Batista a ogni sua spesa di detto lavoro, da rame in fuora, chome detto di sopra, in tuto lire quatro ciento quaranta libre di denarii senesi.

Anno Domini MCCCCXXV, indictione III, die XXVIIII Iunii, dominus magister Baptistus conducit a magnificis dominis et capitano populi et vexilliferis magistris ut supra CV, et promisit ser [(?)] contrafacti, pro quibus obstabat quo cui r[(?)] inter [???].
Actum in Consilio Senarum coram ser cast[(?)] [????] [????] Iohannes Stefani de Bondiis et cetera.