Richiesta di denaro al Comune di Siena per il completamento del dipinto della Madonna della Porta Nuova

Dinanzi a voi, magnifici et potenti signori, signori priori ghovernatori del Comune e capitano di popolo della magnifica città di Siena.

Ricordasi alla vostra magnifica signoria per li vostri devoti servidori operari deputati a fare finire la Madonna della Porta Nuova, la quale già longo tempo è stata imperfecta, ed è verghogna della vostra signoria, et volendo in tutto, per quanto a lloro sia possibile, con presteza finire quella honorevole e honoratissima pictura, ricordarebbero con reverentia alle vostre signorie faceste provedere per li vostri oportuni consegli che essi operari abbino della cabella di Petriuolo, Vignone, San Filippo e Paghanico, o altro luogho dove parrà alle signorie vostre, per infino alla somma di fiorini trecento, de' primi si potranno avere, e quali debbi ritenere apresso di sé el camerlengo di cabella, e quelli fare pagare com pulizia de' nostri magnifici signori ghonfalonieri, maestri e operari predetti, tenendosene buono conto per esso camerlengo, che poi se ne possa rendare ragione.
Item ricordano che, avendo el sacrestano de· vostro Concestoro qualche XV oncie d'azurro e alcune pannelle d'oro che forse non supliranno al lavoro d'essa pictura, che quando manchasse de' detti denari si possa spendare così per li colori chome per l'altre cose della Madonna predetta, et quella quantità parrà a' nostri magnifici signori ghonfalonieri, maestri et operari predetti, pagandosi per pulitia de' prefati magnifici signori spetabili ghonfalonieri et operari, sì che a tale opera e pictura si dia debita perfectione et fine.


Impede dicti recordi erant infrascripte deliberationes, videlicet:

Anno Domini 1459, indictione 8, die XII Septembris, lectum et approbatum fuit dictum recordum inter magnificos dominos, capitanum populi, vexilliferum magistratos et provisionarios antedictos, prout iacet.

Die XIII dicti mensis in Consilio populi et popularium solempniter convocato et congregato etc., fuit in dicto Consilio victum et obtentum dictum recordum in omnibus et per omnia, prout in eo continetur, videlicet: prima pars per 115 lupinos albos pro sic, non obstantibus 44 nigris in contrarium, et secunda pars per 139 lupinos albos pro sic, non obstantibus 20 nigris in contrarium.

Iohannes Benedicti notarius Consistorii subscripsi.